Finalmente
il mondo è tutto a posto .
Nella
notte
bruciano
le assonnate cime dei pini.
Ho
una ferita
che
preme dita e nervi
si
insinua più profonda
nel
biancore uterino
nel
velo lattiginoso dello sguardo
è
il silenzio delle pietre,
gli
argini sono aspri e ruvidi
e
piove una inesausta grazia
che
non cede dalla luna smagrita.
Ho
urlato
nel
più riposto del mio cuore .
Annalisa
Comes
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