Il
bosco di primavera
ha
un'anima
una
voce.
E'
il canto del cuccù,
pieno
d'aria,
che
pare soffiato
in
un flauto:
Dietro
il
richiamo lieve,
più
che l'eco
ingannevole,
noi
ce ne andiamo
illusi:
Il
castagno
è
verde tenero:
Sono
stillanti persino
le
antiche ginestre.
Attorno
ai tronchi ombrisi,
fra
giochi di sole,
danzano
le
amadriadi .
Vincenzo Caldarelli
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