giovedì 27 febbraio 2014

SCHERZO



Il bosco di primavera
ha un'anima
una voce.
E' il canto del cuccù,
pieno d'aria,
che pare soffiato
in un flauto:
Dietro
il richiamo lieve,
più che l'eco
ingannevole,
noi ce ne andiamo
illusi:
Il castagno
è verde tenero:
Sono stillanti persino
le antiche ginestre.
Attorno ai tronchi ombrisi,
fra giochi di sole,
danzano
le amadriadi .

Vincenzo Caldarelli
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