dove
non viene più
la
gente maleducata,
sventata
e chiassosa,
anche
quest'anno
trovo
quell'uomo
che
cercando
di
evitare occhi indiscreti
raccoglie
silenzioso
cartacce
che il vento solleva,
scatolette
e
barattoli schiacciati,
calmo,
senza
pretese.
Quando
a lui mi avvicino
mostra,
come mi aspetto,
un
pò d'imbarazzo :
-
Mi scusi -
Chiede
perfino scusa .
Vinto
dal
suo sorriso bellissimo,
dal
suo stesso
chiedere
perdono,
resto
immobile,
ritto,
sbiancato
e sbalordito
come
fossi un palo .
Kikuo
Takano
…........................................................................
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