L'inverno
portò
nebbie lontane
e
carovane di nuvole nere .
Come
arabeschi sui drappi
i
fulmini sulle loro schiene .
Ed
ogni cosa
svuotò
le nuvole
sulla
grande città,
sulla
domenica,
sulle
gru e le ampie terrazze
e
sulle sale da concerto,
all'ingresso
.
Ma
guarda !
Caddero
i loro riflessi
ai
crocevia tra i passanti
dove
le auto
s'affrettano
nella pioggia
verso
ufficiali ricevimenti .
Sulla
soglia di alberghi
e
teatri
tutto
quanto festoso,
là
dentro,
mentre
sopra la grande città
marciano
nuvole
cariche
di canti del nord .
Ismail Kadaré
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