Ti
alzo sulle braccia
come
ti alzavo
quando
il fiume
voleva
tagliarci la strada .
Oh,
quanto sei leggera
e
quanto pesi,
indifferente
alla terra
e
piena di sole,
amata
mia .
Ti
sorreggo nell'aria
con
queste mie braccia deboli
e
tanto desiderose
di
volerti alzare fino alle stelle .
La
tua mano destra,
un
pò stanca,
è
una stella
con
cinque raggi
nel
mio cuore
che
ancora palpita .
Eugen
Jebeleanu
….............................................................
Nessun commento:
Posta un commento