Vedi,
c' è il caso,
l'incongruo,
la
ferita che duole forte
attraverso
il costato
ritenuto
inperforabile
e
che non puoi più toccare
senza
ritrarne
il
palmo
inondato
di sangue.
E
tutto
sembra
continui come prima
ma
non è vero ;
le
piazze si aprono,
le
strade
s'ingolfano
d' aria
e
io non cammino,
non
respiro,
non
vivo,
perdo
le mani,
gli
occhi,
rotolo
sul selciato
come
una palla di stracci
finchè
tu
non
mi fermi,
I
pugni
colmi
delle rose
fiorite
sul davanzale .
Cesare
Vivaldi
…............................................................
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