Le
cose di questa terra
sono
incomprensibili.
L'esca
delle acque.
L'esca
dei frutti .
L'esca
dei semi
e
dei lunghi capelli
di
fanciulla.
Nel
rosa,
nel
rubino,
nel
colore degli acquitrini
che
solo i laghi hanno.
E'
una moltitudine
incontenibile
formicola,
si
incontra nelle volute
della
corteccia,
nell'occhio
del telescopio
nella
plebea unione della nudità,
nello
scintillio degli occhi,
una
dolce danza
negli
elementi dell' aria
e
della terra,
del
mare
e
delle caverne sotterranee,
perchè
per
un attimo breve
non
ci sia l'abbandono
e
il tempo non si sdipani
come
il filo
da
un gomitolo
gettato
nell'abisso .
Czeslaw
Milosz
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