Il
verso del cucolo
e
il tubare della colomba senza fine
che
chiamano e chiamano
svuotano
con una monotonia
senza
senso
tutto
il piacere della mia mattinata
nel
bosco macchiato di sole.
I
fiori del biancospino
e
quelli della veronica blu
che
cadono e cadono, in disordine
all'ombra
dell' olmo
scribacchiano
messaggi sinceri d'amore
nella
polvere del sentiero principale .
Non
mi piace udire la colomba
che
si lamenta e lamenta, tra i fiori,
sicura
ancora che l'amore tornerà nuovamente
e
la farà felice di tutto ,
mentre
so che sempre ci saraà
chi
inganna e inganna il triste cuore fedele,
e
intanto ch'ella tesse il suo dolore,
amoreggia
entro un altro bosco
e
canta l'amante suo.
Oh !
Il
grido del cucolo
che
anticipa e anticipa il suo arrivo
giù
per l'intrico affascinante dei sentieri,
dove
fiori dalle capricciose teste
si
scrollano i cappucci .
E
come una risata guida in avanti me
che
sospiro e sospiro tra le ombre,
così
richiamando alla mente
un
breve, modesto rimpianto
per
quello che un tempo
era
davvero bello .
David
Herbert Lawrence
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