E
ancora mi ricorderò di te
e
sarai una immagine quasi spenta
quando
a cercarti
verrò
a queste valli
tra
le foglie degli alberi
o
sul fiume -
in
quelle notti d'inverno,
senza
sonno,
quando
è un riposo
dondolarsi
nell'eco
lasciata da un nome
sperduto
tra i suoni
d'altre
voci più care.
Ascolta,
allora
verrò col vento
tra
le fessure
di
una imposta chiusa male
come
a tradimento,
a
spiare di là dai vetri
il
tuo volto
in
una immagine nuova,
a
rifare di tra i capelli,
nel
silenzio
del
tuo sguardo pellegrino,
le
venature dei ricordi
ormai
lasciati .
Sarò
allora con te,
nel
riposo insonne
delle
notti lontane che verranno,
a
naufragare
nel
vuoto dei tuoi ricordi .
Tano
Di Stefano
…..............................................................................................
Nessun commento:
Posta un commento