Fammi
ascoltare
il
palpito dei violini
in
riva ad un mare sreno,
un
dondolio di bubboli
su
un prato verde
che
scende in declivio.
Possono
farci sentire questo
ad
altro ancora
gli
occhi
che
solo a pensarli,
è
rivederci in un mare
di
luci e zaffiro.
Sono
di cielo
e
di onde gli occhi che ridono,
cantano,
sensibili
a un alito lieve,
tersi,
quando
non sibila il vento,
così
che in essi ti specchi .
Carlo
De Franchis
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