martedì 16 aprile 2013



 FLORY FRANCHINA-componimenti
                         

                                                       floryeverest@gmail.com



 


Un   racconto  dedicato  ai  ragazzi  che  frequentano la  biblioteca :

                             UN   PIANETA  AMICO DI TUTTI .

                                                           D’ improvviso,  mentre trascorro  un po’  di
riposo al parco giochi  nel  paese dove  abito,  CAZZANO  S. A. ,  sento che lentamente  senza l’intervento di nessun mago, mi trasformo.
Anche  il  mio nome  e’  diverso.
E’  cambiato, nel  breve  tempo che  dura  un  tic-tac  dell’orologio .
Adesso  mi  chiamo  MIKROTAIM –
Il  mio  numero di riconoscimento :  6.4  -  6.4
Qualifica : esploratore  extracosmico.
Incarico : ricercare e studiare  una  futura  forma di comunicazione .
Missione : scoprire e verificare  un  possibile  meccanismo  avanzato per  rendere
immortale  la  conoscenza , la cultura del  nostro sistema-terrestre.
Destinazione :  altrove. In  galassie  lontane  dove c’e’  il  Pianeta  BIBLIOTEAK.
                                                           Mi  e’  tutto  spiegato   nell’auricolare  che  mi  sono sentito  inserito  nell’orecchio  destro  ed  io, molto  stupito,  mi  sento  pronto a svolgere il  compito  affidatomi .
Lo  stupore  che  mi assale, ed  un  po’   il  timore, mi  rende  umida di sudore la
fronte.
Ho  la  sensazione che la panchina dove  mi  ero  seduto  non  abbia  piu’  nessun  appoggio,  e  che   il  senso  della  mia   missione  fantastica,  e’   ignorato  da  tante
persone, e  anche  da  coloro  che l’hanno  voluta,  programmata, ed  a  me  trasferita.
Un po’ sono  stupito, ma  mi sento  comodo  nella  tuta  spaziale che  indosso: sul  petto spicca il marchio della  bibita “  GASSOSAK 
Sull’avambraccio, in  tanti  colori,   trovo  scritto il nome  di una  casa  automobilistica  “ VENTUS “
 Insomma  sono  vestito  da   tanti   sponsor .
 Ho  il  capo  protetto da un  casco   oro-argento, e con questa  divisa  veloce  mi  sposto  e  viaggio  nello spazio dei  cieli .
Non   incontro  nessun  piccolo  segno  di   espressione.
Nessun  suono o rumore, intorno  ho  il  silenzio  assoluto.
Ora  mi  sento  solo.
Ho  una  forte  angoscia,  quasi  mi viene spontaneo  piangere,
perche’  si  e’  impadronita  di  me.
Il  deserto  di  buio  che  mi  avvolge  mi porta a pensare  che  io , non  sono il  cosmonauta  idoneo a svolgere  questa  missione  .
Una  valanga  di  difficolta’   mi  soffoca .
Il  coraggio , adesso, non  me lo  sento  neanche in  fondo  ai  piedi .
Sospeso  a  mezz’aria,  mentre il  buio  mi  accompagna,  senza  sapere  quanto  tempo e’ passato,  mi  ascolto il battito del  cuore,  unico rumore amico  che mi
e’  compagno  in  questa avventura  vertiginosa .
Sfreccio  veloce  tra  satelliti,  meteoriti,  pianeti, gas,  lampi  .
 Mi sorprende  sempre  piu’ , un  lontano  ronzio,  un  indefinito  mormorio.
Lentamente  mi  attira.     Mi  incuriusisce .
Sento  che  lo sconforto  mi  viene alleviato   da  questro  strano  brusio.
Mi  esorto a non  mollare,  a  non abbandonare  proprio   adesso .
Mi  dico :-  Non  e’  corretto  abbandonare un  impegno –
 e  penso :- E’  da  persona  scorretta , se per  ingiustificate  paure,  sei la  causa di un fallimento;  del  non riuscire ad ottenere  un   risultato -.
Scorgo  ,ormai  vicino,   un  nuovo  pianeta .
Mi  avvicino  sempre di  piu’ .  Sono  piu’  veloce  di  una   moto  Honda  850 .
Mi dico :- Finalmente il  pianeta  BIBLIOTEAK –
Lo  vedo  molto bene ;  sono  tanto  vicino  che  posso
stabilire  che  i  sussurri  che  udivo  provengono  proprio da  quel  luogo .
Posso  scorgere con certezza  tanti piccoli  particolari .
Sento  anche  di essere  molto  contento .
Il pensiero  che  prima mi  opprimeva  perche’  non  capivo  dove potessi  andare  a finire e’ svanito. 
Il  respiro che  avevo  affannato,  ora mi  e’  tornato  normale.
Il  buio  opprimente   e  tenebroso , piano, piano  mi  lascia  trasparire  un  po’   di  chiarore.
Ora  vedo  molto  bene .
E’  tutto  ben definito .
Questo  pianeta  e’  composto  da   tantissimi  fogli  di  carta.
Fogli  di  giornali,  di  libri,  di  fumetti .
Fogli  colorati,  bianchi,  rosa   ecc.  ecc.
Vedo  anche  che   in  mezzo  a  quella  carta  scritta ,  a  leggere , ci  sono  tante 
persone .
Con  allegria ed interesse scorgo,  seduti in forma di semicerchio : e li  vedo molto bene,  sono i  volti  di :SILVIA - CLAUDIA - GUIDO -  GIADA  -  GRETA -  MARCO -  MIRCO - ANDREA -  NICOLA - GIULIA- LUCA - AURORA -  CHIARA – ecc. ecc.
Mi  dico :-   Caspita !   Ho   trovato il  metodo  avanzato  per  rendere  immortale  la   conoscenza,  la  cultura  del  nostro  sistema-terrestre - .
In  fondo il  meccanismo  insostituibile, avanzato, futuro,  e’  quello gia’ esistente:  cioe’  : non  abbandonare  mai  lo  studio, la lettura  e la  nostra attenzione  ad  ogni  insegnante  che  ci aiuta  appassionatamente  ad  istruirci  e che  ci  insegna  a  pacificamente  comunicare  tra tutti  noi .
                                                           Formula  matematica conseguente :     

                                COLUI CHE  IMPARA  X  SAPERE        =       CONOSCE !

Poi  velocemente        …………..        sono  rientrato  dalle  galassie . 
Perche’     mi    trovo  piu’   a   mio  agio  seduto  al  parco-giochi ,
e  fra  le  strade  di   CAZZANO  S.A. -
                                                                                                 
                  VVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVVV



                                          




                                    RACCONTO UNA FAVOLA
Schifosa mattina di  fine  novembre !
 Mi sveglio di malumore, non so cosa ho  nella testa che  mi  gira storto .
Fuori, dalla finestra  attraverso i vetri ,vedo che il mattino  non e’ limpido,assolato,
ed  una indesiderata nebbiolina mi  colora di  grigio piombo anche la  mia camera.
-< Dimmi  un po’ : provveditorato agli studi ->  dico  a  me stesso;
-< Dove  trovo in questo vortice di  uggiosita’, la  spinta di  correre a scuola ? >-                                                 
-< Devo alzarmi:  se voglio  vivere oggi ! ->  cosi’  mi  dico e guizzo  fuori dal
mio tiepido giaciglio,…….molto lentamente mi  ripeto i canonici gesti mattutini :
ma  sento che stamani  non e’ ……..  insomma,  non   e’……..  e  basta !
-< Mi venga un  colpo ! Sono le  ore 5,30 ; sfido io che  tutto non e’ armonia  >-
Per maturare  meglio questa giornata , mi rimetto sotto le coperte .
Che brutto tempo !   C’e’ un  mondo con poca luce,   senza sole .
Le persone sono senza allegria, con dipinto in volto una espressione imbronciata.
Il freddo intenso gela anche il loro sguardo .  L’inverno  e’  inverno .
Le nuvole avvolgono le case, oscurano le piazze, e le  strade del paese
sono senza suoni e senza profumi .  
 L’aria pungente e  insopportabile spazza via ogni colore, e il ghiaccio comincia ad impadronirsi di ogni selciato.  Io sento che la gente e’  disperata :
sono bloccati gli automezzi, vedo ingorghi agli incroci .
La neve che cade intensa  e’  speciale.      Di fatto  osservo ogni fiocco bianco
che reagisce come  fosse una  gomma per i tratti  di matita :     ogni fiocco cade lentamente,  e piano piano  cancella ogni cosa, i tetti, le strade, le aiuole,le piante,
i marciapiedi, le insegne ……….. 
Mi sento il  cuore  in gola .  Gli occhi stravolti.  Il respiro  bloccato .
-< Questo e’  veramente un disastro >-  mi  ripeto nella mente .
-< Guarda un po’, il mio telefonino e’ diventato un blocco di cristallo .>-
Il video gioco e’  una lastra di ghiaccio.
Il freddo !  Il  freddo gelido sfiora ogni oggetto e ruba ogni piccolo nascosto calore.
Con la debole voce che  mi rimane, incomincio a gridare :
-< C’e’  qualche  vivente che possiede un rimedio ?  Mi  sentite ?.... Mi sentite ?.....>-
-< Nessuno ha  un’idea ? >- …………Silenzio profondo .
Non voglio che la paura in me  abbia  il  sopravvento : 
e con voce sempre piu’  debole continuo  ad urlare .
Oramai sento che le  forze e la speranza  mi stanno  abbandonando ;
invece :……una voce con bisbiglio  mi risponde,  mi parla !... -< Io una idea l’avrei >- 
Queste parole mi rinvigoriscono, e vedo intorno che  compaiono  ad una, ad una,
anche altri uomini e donne  e ragazzi.
-< Quale sarebbe il tuo rimedio a questa sconvolgente  realta’ ? >-
Interpello’  cosi’ un signore superacciliato .
Il ragazzo che rivelo’  di avere un’idea  rispose  :
-< In un film che ho  visto, mi ricordo i pinguini che vivono fra ghiacci,  freddo,
bufere gelide, si difendono avvicinandosi e stringendosi gli uni agli altri >-
Stupiti,   tutti ascoltiamo increduli e senza altre risorse .
-< Forza! Decidiamoci ! Abbracciamoci ! Prendiamoci tutti per mano!  Presto!  >-
Come in una realizzata  magia, sentiamo l’energia creata dal calore umano, e davvero l’atmosfera torna tiepida e gradevole   e tutto il mondo senza  cattiverie .
….Sento che  mi suona la sveglia.    Sono le ore 7…         Ho fatto un sogno .
Un sogno che mi piace : a scuola lo raccontero’  anche ai miei amici .


                               HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH 



HO UDITO PARLARE UNA PERSONA D' ETA' MATURA CON I PROPRI

AMICI E SI ESPRIMEVA COSI' : - UNA REALTA’ POCO “ APPROFONDITA”

PRATICATA,  DENTRO I NOSTRI GIORNI, E’ LA  SAGGEZZA - O BUON SENSO,

ATTEGGIAMENTO ORMAI CONSUMATO, IN DISUSO PERCHE’ CI TRAVOLGONO

GLI SPIRITI IMMEDIATI, INCISIVI DEL TIPO CADENZATE PROPAGANDE

URLATA RECLAME “ SPAVALDERIE “ O “ CAROSELLI “ .

AGGIUNGEVA : - IN REALTA’ IL BUON SENSO E’ IL VERO FARO DELL’ANIMA,

E’  LA   PIENEZZA  DELLA  MATURITA’    DELLA  PERSONA .

L' ACCORTEZZA NON SI MISURA NELLE VELOCITA’,  E TANTO MENO

PER LE CARICHE O PRESIDENZE CONQUISTATE ;  BENSI’  E’  LA FRAGRANZA

DELLA VITA , DEL CONOSCERE, DEL  PENSARE  E  DELL’ AGIRE :  SIGNIFICA

CONCRETAMENTE ESSERE ISTRUITI  E  CONTEMPORANEAMENTE  ESSERE

UOMO RAGIONEVOLE E CAPACE - .

PROSEGUIVA NEL SUO DIALOGO : - UN NOTO SCRITTORE AFFERMAVA

CHE LA SAGGEZZA PIU’ NOBILE E PREZIOSA E’ QUELLA DELL’UMILTA’ .

C’E’ LA SAGGIA SAPIENZA DELLA SEMPLICITA’ !   DELLA CREATIVITA’!

DELLA LIBERTA’ INTERIORE !    DELLA GENEROSITA’ ! ……..

E’ SAGGIO COLUI CHE HA LA CAPACITA’ DI RACCOGLIERE, PASSO

DOPO PASSO, IL MEGLIO DEL CREATO, LA BELLEZZA DELLA BONTA’, DELLA

VERITA’, E UNIRE IL TUTTO IN UNO SPLENDIDO FASCIO DI FIORI >> .



IL VECCHIO FILOSOFO SOCRATE COSI’ PENSAVA E CI HA TRASMESSO :

L’UOMO SAGGIO MANGIA E BEVE PER VIVERE :

L’UOMO STOLTO VIVE PER MANGIARE E BERE . “



QUESTE ESPRESSIONI MI SONO PIACIUTE E QUI LI SCRIVO .


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LA MIA ABITAZIONE E' SITUATA IN VALLE SERIANA.
COLLOCATA IN UN PICCOLO PAESE CHE SI TROVA FRA I MONTI
OROBICI. LE STRADE CHE PORTANO AL MIO PAESE E CHE PERCORRO
OGNI GIORNO NON SONO NUMEROSE E PERTANTO SCORRE UN
INTENSO VIA VAI. SONO STRADE TORTUOSE,
E FATICOSE SE SI PERCORRONO PEDALANDO SULLE DUE RUOTE
DI UNA BICICLETTA .
IN QUESTO BEL LUOGO DEL CREATO, LAVORO, VIVO, MI DIVERTO,
POSSIEDO LA RICCHEZZA DELLA VITA, DELLA LUCE, DEI SUONI, E
DI TANTA AMICIZIA FRA GLI ABITANTI A ME VICINI.
HO LA RICCHEZZA DEL CIELO E DI CHI LASSU' IN ALTO MI AMA
E PROTEGGE .
HO LA RICCHEZZA DELLE CONSUETE COMODITA' CHE MI DANNO
I MOTORI, GLI ELETTRODOMESTICI, LE ANTENNE,.......I MIEI GENITORI.
HO LA RICCHEZZA DEL PROGRESSO : P. C. ; DEL TELECOMANDO ;
DEL TELEFONO; DEL TELEVISORE ; DEGLI AURICOLARI; DEL CELLULARE;
DELLA SCUOLA; DEGLI INSEGNANTI .
ORA MI CHIEDO : - MA QUANTA RICCHEZZA POSSIEDO ? -
E POI : - QUANTA RICCHEZZA E' TUTTA MIA ? -
QUESTA MIA RIFLESSIONE E' RARA, E NON MI IMPEGNA MAI
MOLTO TEMPO; NON MI COSTRINGE A FREQUENTI ATTEGGIAMENTI
DI RICERCA E POI DI SODDISFAZIONE .
IN QUESTO MOMENTO SONO SEDUTO COMODAMENTE IN AUTOMOBILE.
DAVANTI HO UNA LUNGA CODA DI AUTOMEZZI CHE SI SNODA SULLA
STRADA E RAGGIUNGE UN INCROCIO DOVE VI E' POSTO UN
LAMPEGGIANTE SEMAFORO.
LA MIA MENTE SI CHIEDE :- CHI SA IN QUANTO TEMPO LO
RAGGIUNGO. -
SONO CONTENUTO IN UN MOVIMENTO LENTO, ….LENTO, ….LENTO .
PASSI DI LUMACA .
VELOCEMENTE MI SENTO STRANO !
IMPROVVISAMENTE TUTTO INTORNE A ME MI APPARE VELATO,
NEBULOSO, E INDEFINITO .
NON SENTO PIU' ALCUN RUMORE DI MOTORI, AUTORADIO ecc. ecc.
MI VEDO SEMPRE PIU' AVVOLTO DA UNA INATTESA OMBRA.
IMPROVVISO ANCHE IL PROFONDO SILENZIO MAI PRIMA D'ORA
VISSUTO !
SORPRENDENTE,  HO SOLO IL RUMORE AMICO DEL MIO RESPIRO !
SORRIDERE ?............URLARE ?..............DISPERARE ?
SONO ISOLATO !
NESSUN POSSIBILE CONTATTO TELEFONICO !
NIENTE SUONI !..............SQUILLI !..............IMPRECAZIONI !
INASPETTATA AVVENTURA QUESTI ATTIMI MISTERIOSI .
.......... MUOVO LE MANI, TOCCO LA MIA GIACCA, MI SENTO:
CI SONO ANCORA !
......................... RESTO CALMO .
NON HO NESSUN SENSO DI TIMORE O DI SMARRIMENTO.
PER NON LASCIARMI AGGREDIRE DAGLI STRANI EVENTI ESCOGITO
DI TENERMI COMPAGNIA .
STUZZIOCO LA MIA MENTE : LA MASSAGGIO DANDO CONSUMO
AL PENSIERO, FONTE DI ENERGIA PULITA E SENZA ALCUNA
DIMENSIONE PREDEFINITA DA SCHERMI E..... “ POLLICI “ .
SCORRO CON LA MENTE I ROMANZI, RACCONTI CHE HO LETTO:
MOBY DIK.....IL PICCOLO PRINCIPE.....I TRE MOSCHETTIERI.....
ROBIN HOOD........ I RAGAZZI DELLA VIA PAL.............ecc. ecc.
MI DICO : - E' VERO ! UN LIBRO NON CI LASCIA MAI SOLI !
MAI CI FA SENTIRE INSOPPORTABILE LA SOLITUDINE . -
                                  SE TI INTERESSA E DIVERTE LEGGERE UN LIBRO, E'  L'AMICO
DISINTERESSATO E INDIMENTICABILE CHE PUOI AVERE IN PIU'
E SEMPRE .
....... PIANO PIANO SONO GIUNTO AL SEMAFORO !
HO ATTESO IL SEGNALE VERDE .
HO GIRATO CON PRUDENZA L' AUTOMOBILE ALLA DESTRA
DELL' INCROCIO E POCO TEMPO DOPO HO RAGGIUNTO LA
MIA DIMORA .
FINALMENTE A CASA ! 

                ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo


Con  queste  parole  ho  dato  l'addio per sempre  a  mio  padre il 24-04-2009



CARO PAPA' , TI CERCHEREMO OGNI GIORNO :
ADESSO , SOLO IN FOTO-STAMPE,
O SE CHIUDIAMO GLI OCCHI, CON IL PENSIERO,
NOI TI POSSIAMO RIVEDERE .
PIU' SAREMO AVVOLTI DA QUIETE,
PIU' TI RICORDEREMO .
TI PENSEREMO LASSU' , IN ALTO,
FATTO D'INVISIBILITA'
AVVOLTO DA SPLANDIDO CIELO .
CIO' CHE DI BELLO LA VITA , CI REGALERA'
NOI LO ATTRIBUIREMO
AL TUO AVER VISSUTO INSEGNANDOCI IL BENE .
IL NOSTRO CUORE E' INCISO
DAL TUO INDELEBILE ADDIO :
MA, IN CONSOLANTI SOLITUDINI,
PESANTI DI RICORDI,
ASCOLTEREMO IL TUO LENTO PASSO;
IL TUO RESPIRO ; IL TUO SORRISO .
CI MANCHERANNO LE TUE TENEREZZE ; LA TUA VOCE ;
I PALPITI DEL TUO FRAGILE CUORE ;
MAI PIU' LI POTREMO CONDIVIDERE
LI HAI PORTATI , PER SEMPRE , VIA CON TE .
CON LE TUE BRACCIA APERTE,
FLUITE ORA IN PLACIDE BREZZE , ACCAREZZACI IL VISO !
E' QUI, RACCHIUSA NELLA MIA MENTE, NEL MIO CUORE
LA TUA IMMAGINE, PADRE : E SEI LEGGERO,
INVISIBILE NELLE MIE VENE, CHE MI SPINGONO
A SCORRERE QUESTA MIA VITA :
MA ANCHE TANTO, TANTO TUA .
NEI SILENZI CLEMENTI DI IDDIO,
CHE SON DI LUCE,
DOVE, TU PAPA' ORA LIBERO RIPOSI,
LA', AMACI SEMPRE DI PIU' E ASPETTACI :
PER PRENDERCI LA MANO COME UN TEMPO ,
E CONDURCI
A CONOSCERE LE DIMORE LUMINOSE DELL'ANIMA . 

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E’ PUR VERO , AGLI UOMINI IL TEMPO CHE TRASCORRE INESORABILE,
RUBA , A POCO A POCO, LA GIOVINEZZA.
NON SI PUO’ SFUGGIRE DA QUESTO SOLCO COMUNE A TUTTE LE CREATURE ,
MA LE PERSONE TOLLERANTI HANNO UN VANTAGGIO IN PARTENZA :
ESSE TENGONO CONTO DELLE PROPRIE DEBOLEZZE E NON SI DISPREZZANO
PER QUEL CHE NON POSSONO ESSERE, E PER QUEL CHE NON POSSONO FARE . SI ACCETTANO COME SONO.
IL CUORE, LE MEMBRA STANCHE, A VOLTE CI CONFONDONO;
SONO MENZOGNE !
LA VITA NON CI LASCIA PERCHE’ PASSANO GLI ANNI.
BEN RARAMENTE LE PERSONE CONTENTE , PIU’ FELICI, SONO LE PIU’ GIOVANI,
LE PIU’ BELLE, O LE PIU’ INTELLIGENTI.
COLORO CHE SONO FELICI NON DEVONO LA PROPRIA FELICITA’ A STIMOLI
O A “ SUGGERIMENTI-PASSATEMPI “ PROVENIENTI DALL’ESTERNO, O DA
CELLULARI , ESSI SANNO APPREZZARE LE COSE FONDAMENTALI DELLA VITA,
CHE QUASI SEMPRE SONO LE PIU’ SEMPLICI : NON RIMPIANGONO DI FREQUENTE
IL PASSATO E NON S’INQUIETANO PER IL FUTURO . ASSAPORANO IL PRESENTE,
CONTENTI DI ESSERE VIVI, SODDISFATTI DELLE PROPRIE OCCUPAZIONI, DELLE BUONE COSE CHE HANNO.
I LORO OCCHI SANNO GUARDARE LONTANO . SONO VIGILI E CARITATEVOLI.
HANNO IL DONO DI AMARE !
ADESSO, LA PERSONA CHE , FRA I CAPELLI NE HA TANTI ANCHE BIANCHI,
DEVE SAPER TESSERE UN FILO DIVERSO DELLA VITA :
DEVE DISEGNARE NUOVE FIGURE: DEVE INTRECCIARE CON EQUILIBRIO FORZA
E DEBOLEZZA ; STORIA PASSATA E TEMPO PRESENTE; SILENZI E RUMORI ;
PASSIONI POSSEDUTE E PASSIONI NUOVE ; ED OTTENERE UNA STOFFA CHE PROTEGGE, CHE BENDA LE FERITE, E LENISCE I DOLORI.
GLI OGGI NON LI DEVE DEDICARE PIU’ SOLO AL “ LAVORO “ MA
AD UNA “ LAVORAZIONE “ CON MENO IMPROVVISAZIONI E PIU’ SAGGEZZA :
MENO CONSUETUDINI E PIU’ PERSUASIONI, RIUSCIRE, COSI’, A RINVENIRE NELL’ANIMA QUEI VALORI ALLE “ ALTEZZE “ FONTI DI FORZA E DI CONFORTO
CHE CI AIUTANO A SGANCIARCI DA EGOISMI, INVIDIE, A MITIGARE LE PAURE,
E I DISPIACERI, A RICONOSCERE I DONI RICEVUTI E PROFONDAMENTE
RENDERNE GRAZIE .

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TESTIMONIANZA ELOQUENTE
E' COMUNE IL CREDERE CHE LE NOSTRE CAPACITA' INTELLETTIVE SIANO AL
MASSIMO DELL'OPERATIVITA' INTORNO AI 17/25 ANNI DI ETA', PER POI
SUBIRE UNA FASE DI STALLO E SUCCESSIVAMENTE UN PROGRESSIVO LENTO
DECLINO .
SECONDO STUDI APPROFONDITI SVILUPPATI DA ESPERTI RICERCATORI AMERICANI
I LORO RISULTATI PORTANO A DIRE CHE NON E' COSI' !
LA CAPACITA' DI APPRENDERE E DI RAGIONARE NON DIMINUISCE NEPPURE
DOPO I 65/75 ANNI .
LE PERSONE ANZIANE LAMENTANO SPESSO DI AVER POCA MEMORIA, MA ESAMI
DI LABORATORIO DIMOSTRANO CHE MOLTI HANNO LA STESSA CAPACITA'
DI APPRENDIMENTO DEI GIOVANI, ANCHE SE QUESTO AVVIENE CON MAGGIORE
LENTEZZA E CHE LA LORO MEMORIA PUO' ESSERE ALTRETTANTO BUONA .
DI FREQUENTE LA PRESUNTA PERDITA DI CONCENTRAZIONE PUO' DIPENDERE DA
INSUFFICENTE COMPRENSIONE DOVUTA A DIFETTI DELL'UDITO, O DELLA VISTA,
OPPURE A DISATTENZIONE E MOLTE VOLTE CIO' VIENE ERRONEAMENTE
DIAGNOSTICATO COME DETERIORAMENTO MENTALE.
IL MIO MEDICO MI CONFERMA QUESTA VISIONE AMICHEVOLMENTE
CONFIDANDOMI QUANTO ACCADUTO A LUI DA POCHI GIORNI .
DURANTE UNA VISITA DI NORMALE CONTROLLO AD UN SIGNORE CON L'ETA'
OLTRE I 75 ANNI DOPO AVERLO BEN VISITATO ED ESAMINATO CON
APPROFONDITA CURA GLI ANNUNZIA CHE SI TROVA IN OTTIMA SALUTE
E GLI CHIEDE : - DITEMI - MENTRE IL SIGNORE PAGA LA VISITA :- AVETE
SEGUITO UN REGIME SPECIALE A CUI POTETE ATTRIBUIRE IL MERITO
DELLA VOSTRA PERFETTA SALUTE ? -
RISPONDE : - ECCO LE COSE STANNO COSI' - ESPONE L'ANZIANA PERSONA
- QUANDO MI SPOSAI PIU' DI 50 ANNI FA, FECI UN ACCORDO CON MIA
MOGLIE : OGNI VOLTA CHE IO AVESSI PERSO LA PAZIENZA E MI FOSSI
INQUIETATO, LEI DOVEVA RIMANERE IN SILENZIO . D'ALTRA PARTE QUANDO
MIA MOGLIE AVESSE PERSO LA CALMA, IO SAREI USCITO DI CASA . EBBENE
DA OLTRE 50 ANNI, VIVO GRAN PARTE DEL TEMPO ALL'ARIA APERTA E A CIO'
VA SENZA DUBBIO IL MERITO DELLE MIE CONDIZIONI DI SALUTE .-
L'UMORISMO E' UNA DELLE DOTI PIU' PREZIOSE CONCESSE ALL' UOMO.
COME IL LIEVITO NEL PANE, L'OLIO NELLA RUOTA, LE BOLLICINE NELLO SPUMANTE,
ESSO ATTUTISCE LE ASPERITA' E DA SAPORE ALL'ESISTENZA, METTE TUTTE LE
COSE NELLE GIUSTE PROPORZIONI E CI SALVA DALLA SUPERBIA .


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Ho letto questo pensiero di “ S.J.H. “
    -Si possono suddividere gli uomini in diversi modi, ma mi sono accorto che la distinzione più utile è quella tra coloro che dedicano la vita a coniugare il verbo essere e coloro che la passano a coniugare il verbo avere -
Elaboro con mie parole concetti espressi da Norman V. Peale :
Lottare
La vita ci impone dure prove, ma ogni uomo volendo lottare
ha i mezzi e i modi per superarle .
Non possiamo negarlo, per vivere in questo mondo bisogna
essere forti- tenaci .
Prima o poi qualcosa ci colpisce: disagi; incidenti; malattie ;
insuccessi; lutti - e quando i colpi pesanti arrivano ti stordiscono,
ti fanno crollare e valido rimedio è di avere una personale forza
una tenacia, una resistenza mentale .
Si può credere che probabilmente il creato sia stato fatto com'è
irto di problematiche e di difficoltà, proprio per far emergere e
ancor più sviluppare la nostra personale resistenza interiore .
E' tanta la forza che possiamo dimostrare perchè la possediamo
e mai dobbiamo soffocarla, sopprimerla .
Siamo inclini a incolpare dei nostri guai persone o forze su
cui non abbiamo potere .
La verità è che tante, molte volte la soluzione al problema
è nei nostri poteri, nel nostro comportamento, nel nostro
determinato agire .
Se siamo fragili, deboli, il motivo può essere che permettiamo
al tormento, al disagio di dominarci .
Il rimedio ?
Capovolgere in tanti casi l' immagine mentale che ci imprigiona.
Cambiare la griglia mentale negativa che incide graffi profondi
nel nostro pensiero e convincerci che anche la nostra mente
può ingannarci sulle reali capacita' “ puoi se pensi che puoi “ .
Una delle piu' semplici verità applicabili a tutte le circostanze
della vita, è che per realizzarsi, giungere dove si vuole arrivare,
non bisogna fermarsi lungo il percorso e mai lasciare infiacchire
i “ muscoli “ mentali .
Mai castigarci con il piangerci addosso .
Sgombriamo il più possibile la mente e lo spirito dal
pessimismo pur avendo la chiara percezione degli ostacoli in
un dato problema e avere la capacità di vedere sempre una
scia, un percorso di positiva soluzione anche nell' ombra
più buia .
Dobbiamo essere certi di avere in noi stessi la convinzione,
l'energia per essere forti e volitivi .
La poetessa “ Ella W. Wilcos dice :
-L'uomo è ciò che pensa ; non ciò che dice, o legge, o ascolta.
Il pensiero costante e allenato può annullare e liberarci dalle
catene dell' infelicita' e dalla paura - .                                        

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                       Ogni  tanto  scorro  nella  mia  mente  la  quantità  di
                       strumenti  che  l'uomo  ha  creato  per  sopprimere
                       una  vita :  frecce, lame, ghigliottine, fucili, veleni....
                       e  m'appare  lunghissima  la  lista !
                       Poi  mi  sforzo  di  trovare  gli  accorgimenti  che
                       l'uomo , per  contro-partita , ha  escogitato  per
                       accrescere  l'amore  umano : .....?.....  Beh : a  questa 
                       domanda  trovo  che  la  lista  è   cortissima !
                       Esageratamente  corta .

        scritto 10-05-2013


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