Guardo
gli alberi spogli,
la
campagna deserta,
a
tinte invernali.
A te
penso che ti allontani,
che
lasciai da poco.
Mette
la sera
come
un rosso fuoco
sulle
casette,
sugli
armenti ;
il
treno in fuga
volge
nella corsa folle
qualche
animale giovane
e
galline versicolori.
Straziato
è il mio cuore
come
sente
che
più non vive nel tuo petto.
Tace
ogni
altra angoscia per questa.
Ed
appena
la
dura vita
a
tanti mali regge.
Ma
tu muti conforme la tua legge,
e
il mio rimpianto è vano .
Umberto
Saba
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