Meno
che nulla son io,
nella
mente che invecchia
e
vaga incerta,
e
male afferra le idee
che
vi divagano fantasticanti :
eppure
sono ancora creatura,
e
non è detto
che
da me così squallido,
così
passivo e inerte,
non
emani,
come
ora che scrivo,
il
senso eterno
di
quell' eterna povertà
che
ci è propria,
a
noi che viviamo nel tempo,
sulla
cui nera lavagna
scriviamo
col gesso dei giorni
parole
che sempre biancheggiano,
per
Iddio che le legge,
pupilla
d'aquila,
solo
compagno sapiente .
- Carlo Betocchi
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yyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy
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