NON
ABBIAMO PIU' GLI STESSI OCCHI,
LE
STESSE MANI.
L'
ALBERO E' PIU' VICINO,
E
LA VOCE DELLE FONTI PIU' VIVA,
I
NOSTRI PASSI SONO PIU' PROFONDI,
FRA
I MONTI .
DIO
CHE NON SEI,
POSA
LA MANO SULLA NOSTRA SPALLA,
SGROSSA
IL NOSTRO CORPO
DAL
PESO DEL TUO RITORNO,
MESCOLA
COMPIUTAMENTE
ALLE
NOSTRE ANIME GLI ASTI,
LE
SELVE,
I
GRIDI DEGLI UCCELLI,
LE
OMBRE E I GIORNI .
RINUNCIA
A TE STESSO IN NOI
COME
UN FRUTTO SI SFRANGE,
CANCELLACI
IN TE.
DISVELACI
IL SENSO MISTERIOSO
DI
CIO' CHE E' SOLO SEMPLICE
E
SAREBBE CADUTO
SENZA
FUOCO
IN
PAROLE SENZA AMORE .
-
Yves Bonnefoy -
HHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH
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